Da Ferla a Sortino, lungo la trentesima tappa dell’Antica Trasversale Sicula camminerete nel cuore dei monti Iblei, costeggiando l’importantissimo insediamento di Pantalica, percorrendo una parte della trazzera che da Ferla portava a Pedagaggi e la trazzera che dal bivio con la precedente via portava fino a Sortino, passando per diversi insediamenti protostorici e per l’eremo di Santa Sofia, patrona di Sortino. Da Ferla procedere in direzione nord verso il monte Rigoria e poi in direzione ovest e sud verso il torrente Calcinara. Nell’omonima contrada proseguire in direzione nordest e nord fino all’abbeveratoio di contrada S. Ranieri, al bivio con la trazzera per Sortino proseguire in direzione est e sud, verso la contrada Cugni Sortino. Lambire l’ingresso della Riserva Naturale Orientata percorrendo il sentiero esterno alla recinzione proseguendo in direzione nordest e poi sudest. Proseguire in direzione est verso la contrada Prita e poi in direzione nord-nordest passando nei pressi dell’eremo di Santa Sofia, risalendo verso Sortino lungo le strade della “Sortino Diruta”, la città distrutta dal terremoto del 1693.