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Da Salemi a Rampinzeri passando per Gibellina Nuova e Santa Ninfa. Prosegue il cammino lungo la terra degli Elimi nella settima tappa dell’Antica Trasversale Sicula, terra duramente segnata dal terremoto del 1968 che ne ha ridisegnato i confini e il modo di vivere. Un percorso fra le città viventi e le città abbandonate, rovine di se stesse. Salemi e Santa Ninfa, simbolo delle comunità che scelgono di restare laddove il terremoto le ha segnate duramente.
Gibellina Nuova simbolo, invece, della comunità che decide di costruire altrove riscattandosi con l’arte, cementificando artisticamente e abbandonando i vecchi centri urbani. Notevole anche l’importanza geologico-naturalistica della Riserva Naturale “Grotta di Santa Ninfa”. Da Salemi procedere in direzione est lungo un tratto della via dei Jenchi; oltrepassate l’autostrada e la ferrovia si entra a Gibellina Nuova.
Si esce dalla città percorrendo un breve tratto della SS 188 camminando in direzione sud verso Santa Ninfa. Dal centro storico procedere in direzione nordest per la contrada Bonadore, attraversare la SS 119 per andare verso il castello di Rampinzeri, alle pendici del monte Finestrelle, sede di un importante insediamento protostorico, punto di controllo del territorio dalla Protostoria ai nostri giorni.
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Gibellina Nuova: Info sull’Arte del Belice
Riserva Naturale “Grotta di Santa Ninfa”
Castello di Rampinzeri
Sito finanziato da: Associazione Movimento 5 Stelle Sicilia